Per puro caso mi è capitato di vedere una serie che ho trovato davvero deliziosa: si tratta di Kaos, composta di 8 episodi di circa 45-60 minuti l’uno, che narra le vicende degli Dei dell’Olimpo ma in chiave rivisitata ed ambientata nei nostri giorni. Nulla di nuovo, fino ad ora, ma la trama è ricca di avvenimenti come solo la mitologia classica sa fare: le vicende di Arianna e del re Minosse si intrecciano alla storia d’amore di Orfeo ed Euridice e, quindi, c’è il “viaggio dell’eroe” verso l’amata e la discesa nel buio regno della morte affidato alla custodia di Ade. A questo punto la famiglia degli immortali si completerà con Poseidone (reggente dei mari), Era (moglie di Zeus) e delle sue Tacite (donne devote alla dea, private della…
Una giovane appassionata di danza sente l’esigenza di esprimersi attraverso le parole Valentina Guaitoli, nasce nella periferia Romana e sin da piccola si appassiona al mondo della danza. Si impegna fino ad ottenere una borsa di studio e vola a New York. Successivamente si avvicina ai romanzi e inizia a scrivere testi in prosa per uno spettacolo teatrale. Nel 2024 esce il suo primo romanzo “Sotto cento lenzuola”. Nel libro racconta la storia di Anna, 30enne, impegnata nella sua carriera lavorativa, fino a quando qualcosa cambierà le carte in tavola. M.L.: Come è nata la sua passione per la scrittura? V.G.: “La passione per la scrittura è nata da adolescente. Trascorrevo molto tempo da sola e amavo guardare film d'amore, forse ne guardavo un po' troppi però perché spesso influenzavano…
L’ultimo romanzo di Mauro Conti Una storia avvincente, una persona che non molla e non si arrende alle difficoltà della vita Mauro Conti, classe 1959, porta avanti la sua passione per la scrittura e per la musica fin da bambino insieme a suo fratello. Oggi Mauro, dopo svariati lavori, si continua a dedicare alla scrittura e il suo ultimo romanzo è “Vintage”, la storia di un uomo che deve lottare dopo aver perso il lavoro. M.L.: Com’è nata la sua passione per la scrittura M.C: “Ho cominciato a scrivere a 13/14 anni perché in quel momento avevo inziato, con mio fratello, a leggere dei romanzi legati alla fantascienza. Per scrivere prendevo i quaderni di scuola, li legavo tra di loro con lo scotch e scrivevo questi racconti,da lì non ho…
Quando pensiamo alle basi della nostra meravigliosa lingua – la lingua italiana – non possiamo prescindere dal ricordare la fondamentale importanza che ha rivestito la lirica siciliana nel periodo compreso tra il 1230 ed il 1266. I poeti siciliani si ispirarono, a loro volta, alla lirica provenzale (in particolare) ed oitanica già introdotte e spopolate nelle corti soprattutto del Nord Italia. Quando si parla di Italia, logicamente, non si parla in questo contesto storico all’idea di stato-nazione che verrà dopo ma solo ad una idea di sommario confine geografico che richiama alle lingue italiche. Una lirica strettamente legata alle sorti della figura imperiale di Federico II prima e di Manfredi (il figlio) e proprio alla morte di quest’ultimo (avvenuta nel 1266) la lirica cessa di esistere ma ha ormai già…
Se pensiamo all’immaginario fiabesco e cerchiamo di visualizzarci in un contesto tedesco; beh, a quel punto sarà abbastanza automatico ricordare le favole rielaborate dai fratelli Jacob e Wolhelm Grimm ma pochi sanno che il vero contributo che Jacob Grimm diede fu nell’ambito della filologia germanica. I due fratelli, infatti, sono stati resi celebri proprio dalle fiabe, tipiche della tradizione teutonica, delle quali furono autori ma, in realtà, il loro vero grande contributo al mondo tedesco arrivò con la realizzazione del grande dizionario della lingua tedesca (iniziato dai Grimm e terminato 120 anni dopo), come anche aver scritto di mitologia tedesca. Eppure, il più grande apporto fu proprio di Jacob Grimm che pubblicò nella Deutsche Grammatik, vol. II, del 1822 alla presentazione di una legge che avrebbe permesso la definizione di…
Giurato numero 2: all’improvviso succedono cose Crudo realismo e mancata spettacolarizzazione polarizzano la scena Out of the blue Qual è la differenza tra bene e male? Il relativismo può davvero giustificare delle scelte egoiste dall'univocità nuda e cruda? Clint Eastwood ha sempre abituato a posizioni forti, se non a tematiche vigorose, qualcosa che arrivasse con la stessa forza delle pallottole sparate dalla magnum di Dirty Harry. Scorpio o no, anche stavolta qualcuno paga per le scelte di altri. Impronosticabili. Improbabili. Insospettabili. Più che la trama, chiara fin dall'inizio, il buon Clint si focalizza sull'evoluzione di una possibile trama, qualcosa di potenziale. Una possibilità dilatata dall’inizio alla fine. Colpi di scena, ribaltamenti, sotterfugi. Il vero protagonista della pellicola è il crudo realismo. Ricalcando una tradizione di film di giurati come…
Da quasi premio Oscar a re dei moderni b-movie Absolution è solo l’ultimo dei film che intrappolano un grande attore nella morsa della mediocrità Absolution è solo l’ultimo tassello di un puzzle in deterioramento. L’ultima interpretazione di un attore di talento, capace di adattarsi a più ruoli, elemento di raccordo tra vecchie e nuove generazioni. Qualcosa non torna. Il tenebroso Liam di ruoli ne ha interpretati, ma negli ultimi 15 anni sembra non aver mai dismesso i panni del caratterista. Più o meno perdente. Tormentato? Si. Alcolista? Si. Peccatore? Si. In cerca di redenzione? Sempre. Redento? Quasi. O quasi sempre, secondo i gusti. Sembra tornato alla fine degli anni 80, quando sfoggiava un sorriso più o meno beffardo mentre seduceva Gina Calabrese (Saundra Santiago) in Miami Vice. Iniziava lì…
Guardando l’ultimo film di Ridley Scott si capisce molto bene la passione che il regista ha nei confronti dei colossal storici. Dopo aver riportato la Roma antica, dopo aver riconquistato Gerusalemme e visto i crociati combattere…ora ci si immerge tra la fine del 1700 e l’inizio del 1800. Il film inizia con il periodo del terrore post Rivoluzione francese del 1789 e un giovane Napoleone Bonaparte, ancora sconosciuto, assiste alla decapitazione dei nobili francesi per mezzo del popolo di Francia. Quel popolo si sta ribellando ferocemente ai soprusi di nobili distratti dal lusso ma non si sta rendendo conto di essere piombato in un altro genere di controllo, quello dei capi rivoluzionari che si stanno sostituendo ai nobili e che usano gli ideali rivoluzionari a proprio vantaggio, anche personali.…
È visibile sulla piattaforma Sky l’ultima versione pensata e realizzata su schermo del cioccolataio Willy Wonka ma, questa volta, l’idea è quella di entrare nella sua vita prima che lo stesso diventi il personaggio come lo conosciamo. In questa produzione diretta da Paul King che si ispira sul romanzo La fabbrica del cioccolato di Roald Dahl che narra le avventure del povero Charlie Bucket e dell’eccentrico e geniale cioccolataio Willy Wonka e la sua fabbrica magica. Già perché alla base di questa storia c’è il riscatto sociale ma solo a patto di possedere un’anima degna. La fabbrica di Wonka è diventata famosa con la grandiosa interpretazione di Gene Wilder del 1971 (Willy Wonka e la fabbrica del cioccolato) e, successivamente, ripresa - in chiave dark - da Tim Burton e…
Intervista a un giovane scrittore che ha portato avanti la passione per la scrittura Renato Criscuoli, classe 1996, nasce e risiede a Salerno. Dopo avere frequentato il liceo classico, si laurea in filosofia mantenendo sempre viva la sua passione per la scrittura e la musica. La sua prima opera si intitola “Il resto delle briciole” e nell’intervista che segue, Renato ci racconta come è nata la sua passione per la scrittura. M.L.: Come è nata la sua passione per la scrittura? R.C.: “Generalmente ho sempre scritto però sempre per me stesso, poi dopo essermi laureato in filosofia la cosa mi ha preso un pochino di più. Mi sono impegnato e sicuramente non pensavo di pubblicare delle poesie. Pensavo che, qualora avessi mai avuto una prima pubblicazione, sarebbe stata un saggio…
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale
Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici.L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.