Il Ministero della Guerra Sporca sotto l’imperio dell’irriverenza
Guy Ritchie continua a stupire Ben fatto. Sarcastico. Irriverente. Parossistico. In poche parole, Guy Ritchie. Proietta col solito piglio ironico l'ottimo soggetto di Damien Lewis, onorando eroi di guerra inglesi e mostrandoli al grande pubblico. Certo, di somiglianze neanche a parlarne, ma alla settima arte si concede questo e altro. Alan Ritchson ha spiccato il volo. Dopo Reacher e Fast X sembra ormai tagliato per il ruolo di macchietta spacca tutto. Quegli occhi a metà tra Homer Simpsons (si scherza Alan) e David Summer (Dustin Hoffman in Cane di paglia) impreziosiscono una caratterizzazione azzeccata e un ruolo che potrebbe farne il degno erede di icone dure e pure ma dalla battuta tagliente so 80's alla Stallone, Kurt Russell e Mel Gibson. Forse con più black humour, ma il suo stile…