Al Next Museum si tiene la Van Gogh experience: la mostra immersiva sui dipinti di Vincent Van Gogh. Si svolge nel cuore di Roma la mostra di uno dei pittori più celebri di sempre.
La mostra al Next Museum
Grazie alla tecnologia del Next Museum è letteralmente possibile immergersi nei dipinti più iconici di Van Gogh come se ci si trovasse in un sogno ad occhi aperti. Le pareti sono infatti cosparse di proiezioni che si muovono e che ci fanno percepire l’ardore e la malinconia firmata Van Gogh. Sembra essere anche il modo più economico e comodo per vedere le opere senza visitare musei esteri. Un universo di luce e ombre, sulle sfumature di confine tra realtà e sogno.
Come si svolge la mostra?
Con il Videomapping vengono cerate proiezioni multimediali ovunque: le pareti, i pavimenti e ogni elemento strutturale del Next Museum svaniranno, per farsi arte. Ci si, appunto, immerge nei colori e gli elementi dei dipinti: blu, giallo, cieli stellati, corvi, stanze, fiori. Nel settore di Virtual Reality, grazie all’Oculus di ultima generazione, si entrerà nella mente del pittore, per guardare con i suoi occhi luoghi e paesaggi a lui familiari.
Ripercorriamo la vita di Van Gogh e scopriamo perché aveva un punto di vista così unico e espressivo. Con oltre 850 dipinti e quasi 1.300 opere su carta, Vincent van Gogh, pittore, disegnatore e incisore attivo negli anni Ottanta dell’Ottocento, è considerato il più noto tra i post-impressionisti. La sua storia personale fu segnata da disturbi emotivi, e una prematura scomparsa. Egli avviò l’attività artistica a 27 anni e ci si dedicò totalmente nei successivi dieci. Nella sua breve vita riuscì a vendere ben poche delle innumerevoli opere prodotte e la sua conclamazione avvenne anni dopo la morte. Nature morte e paesaggi, assolati e notturni, vedute cittadine, interni ed esterni di case, autoritratti e ritratti questo era il suo stile che si evolverà poi nell’impiego di colori puri e pennellate corpose. Vincent Willem van Gogh è nato il 30 marzo 1853 in un piccolo villaggio nella provincia del Brabante nei Paesi Bassi, e fin dall’infanzia fu disturbato da inquietudini e fece esperienza di contatto solitario con la natura.
Van Gogh e la sua vita
Partito dall’Olanda contadina, visse a L’Aia, a Londra, ad Anversa e Amsterdam prima di trasferirsi in Francia, a Parigi, poi in Provenza e infine nell’Île-de-France.
La maggior parte della sua storia ci è nota grazie allo scambio epistolare che intrattenne con il fratello e suo mecenate Theo Van Gogh, attraverso il quale è stato anche mitizzato nell’immaginario popolare come l’artista tormentato, geniale e incompreso per eccellenza.
Flavia